Noi a voi veniamo dagli infiniti spazi siderali e così diciamo:

Un saluto di amore per voi creature terrestri in cammino e da noi amate.

Un sorriso per tutti coloro che hanno dimenticato cosa sia la gioia delle “cose” leggere che vola

no attorno a voi e rendono gioiosa la giornata colma di contraddizioni e inutili illusioni.

Un abbraccio di Luce per coloro che con noi circondano la Terra tutta e l’amano in Verità e Armonia.

Noi sorridendo in voi ci rispecchiamo e diciamo, che non c’è Amore se non c’è Compassione.

L’Amore e la Compassione portano atteggiamenti di unione, sentimenti e gesti giusti per evidenziare il servizio scelto in amore vero nel lungo percorso delle tante esistenze. Nel servizio voi avete scelto di servire e aiutare chi ha bisogno del vostro sostegno e voi stessi avete bisogno dell’aiuto di chi è legato a voi nel lungo fluttuare delle vicende umane.

 Aiutare è anche agire con i mezzi che avete a disposizione e talvolta i mezzi sono pochi, ma nella povertà c’è sempre qualcuno che è ancora più povero e, anche con quel minimo, c’è sempre tanto amore da donare.

Rifiutare l’aiuto è come rifiutare la vita.

Questo vale in qualunque dimensione dell’Universo, maggiormente presso la densità della materia che vibra con lente frequenze nella polarità della separazione e in essa pulsano energie materializzate e anime imprigionate in particelle di materia.

Ognuno è se stesso e ognuno sa amare con le proprie capacità di sentire, con le proprie conoscenze, con il proprio compito di servire la Vita nell’immensità dei Mondi Infiniti.

Le entità unite in amore formano una totalità di compagni in fratellanza non creati in opposti e contrari, ma coscienti, complementari, gioiosamente felici e in perfetto equilibrio sicuri di sé.

Avete molto faticato per giungere all’incrocio di forze cosmiche e siete nel punto di congiunzione in cui lo spirito incontra la materia e la materia si integra con lo Spirito e voi siete liberi di fare la vostra scelta.

 L’Umanità sta accelerando i suoi ritmi per trasformarsi verso un’unità cosmica, in cui l’aggressività non esisterà neppure nel ricordo, così la rabbia, le guerre, l’invidia, la malvagità, la paura, la sofferenza, le malattie, le ingiustizie e altri demoni  infernali da voi stessi alimentati nei numerosi passaggi.

Voi non appartenete al mondo in cui esistete.

Siete pervasi da solitudine e angosce che rendono la vostra vita una commedia dolorosa dalle immagini grottesche, da incubi con alterni momenti di euforia.

Quando prenderete coscienza, che il mondo pieno di contraddizioni in cui pulsate, è anche meraviglioso e pieno d’amore, la vostra rappresentazione sarà una viva realtà.

È importante che  prendiate coscienza d’aver recitato a turno il ruolo del protagonista nell’eroe pavido e guerriero, passionale e freddo, sovrano e suddito, servo e padrone, infermo e sano, soddisfatto e cupo, avaro e generoso in cui l’eros più puro si è confuso con perversa libido nelle contraddizioni sofferte del mondo limitato della polarità.  

Le contraddizioni rendono il vostro esistere affascinante e ripugnante in un mondo in cui dominano il bene e il male, la luce e le tenebre privo d’equilibrio in una specie di Paradiso creato dall’illusione e circondato dalle fiamme di un Inferno generato nell’impurità dalla forza mentale e reso vivo nella sofferenza. In quello spazio non reale che voi materializzate, in un tempo senza tempo, non vivete nel presente, ma soffocati dalla paura dell’ignoto domani, vi aggrappate al passato di ieri in una morsa infernale, che crea con la vostra mente l’Inferno stesso.

L’esistenza discende nell’Inferno del vostro ego ossessionato dal peso di pensieri bui, incubi e fantasmi nella prigione della mente egoica, che accetta inerte e spaventata da tante paure i limiti della materia e tradisce la speranza per la Superiore Consapevolezza.

Vivete la paura della morte come un tradimento della vita, la paura dell’abbandono di una persona cara come una separazione dolorosa dell’anima, la paura della sopravvivenza con il peso degli accadimenti come dentro una giostra in tortuosi vortici, trascurando preziosi insegnamenti, storditi dalle  emozioni e da pensieri pericolosi, siete preda dalla mente a dispetto del cuore.

Il cuore è alla ricerca della chiave dell’Universo per svelare e prendere coscienza del passato, come esperienze superate.  Nell’aprire lo scrigno delle memorie sepolte, con consapevolezza e con amore è necessario annullare il karma stratificato nel tempo. Il mondo crudele dell’energia densa e violenta per i suoi figli, può trasformarsi in immagini di Grazia e di Luce e riconoscere di essere vivo nell’Umanità con Amore globale e non più sopraffatto dalla realtà di una materia sofferta.

L’Umanità dopo aver raggiunto la cima di una salita faticosa, dovrà affrontato le bufere e gli sconvolgimenti delle tante esistenze e dovrà superare l’incapacità di aprirsi per donarsi e manifesterà a se stesso con il cuore aperto, lo splendore degli Universi vivi nelle profondità del Sé senza separazioni, né paure.

Voi nella comunità d’intenti state creando una nuova Terra per una nuova Era.

Le contraddizioni e le vecchie nozioni alimentate dagli anni, secoli, frontiere, religioni, razze, culture, affanni, sofferenze saranno per sempre cancellate, perché esse saranno esistite solo nei pensieri umani della piccola mente.

Con amore vi chiediamo: Perché coloro che sono scesi nella polarità con un compito ben preciso di Luce conservato nella loro coscienza, gli stessi che volontariamente si sono appesantiti nella materia e che avendo in sé il desiderio di ritornare alle origini senza mai volgere le spalle alla casa del Padre, possono ora essere intrappolati nell’illusione e perdere ogni memoria?

È vero non sapreste rispondere, è comprensibile. Attraverso ciò che sentite, attraverso tenui ricordi esistenti nel vostro DNA cellulare, potete avvicinarvi al risveglio del vostro cuore, percepire attraverso questo nostro dire la giusta risonanza e iniziare un po’ per volta a portare il vostro contributo.

Cercate lo scambio in armonia, cercate l’ascolto senza giudizio, cercate la condivisione in umiltà senza critica, non trattate insegnamenti con conoscenze avanzate presso chi non è ancora in grado di capire.

Fate come Colui che ai semplici parlava con candore ed era compreso. In umile sincerità date le basi del suo medesimo insegnamento d’amore e voi stessi ascoltate con grazia chi è più progredito di voi e umilmente siate grati dell’insegnamento ricevuto.   

Per costruire un grande Tempio occorre molto lavoro e tantissime pietre di diverse forme e diverso valore.

Preparate i vostri campi energetici con amore in mode che potremo comunicare con voi più facilmente. Con il vostro operare elevate le vibrazioni, affinché noi possiamo intervenire  anche con coloro che non ci hanno ancora incontrato.

La materia sarà meno rigida, i pensieri meno pesanti, gli ostacoli saranno superabili senza notevoli difficoltà. Molti di voi non riescono a staccarsi dalla pesantezza della carne per vivere mediante lo spirito e risuscitare quella stessa carne dopo aver cambiato la frequenza per poterla avvicinare alle forme degli spazi dei nostri mondi.

Sulla Terra ci sono molti canali che noi contattiamo dalle nostre navi e che percepiscono le nostre frequenze. Sono punti con i quali comunichiamo dallo spazio, ma ciò che i contattati recepiscono è meno del minimo che noi potremmo comunicare sulla medicina, sulle guarigioni, sulla scienza, sulle potenzialità della materia, sulla spiritualità e tanto altro.

Voi potreste operare attraverso il potere della mente superiore e dare alla materia una frequenza diversa che potrebbe farvi evitare molta fatica e energia. Quando usate molte energie il vostro equilibrio corporeo si sbilancia, vi stancate e perdete le difese dell’organismo.  

Gli insegnamenti che ricevete durante la notte sono al di là della vostra coscienza di svegli e essi richiamano in voi antichi ricordi. Per la Terra è molto importante che il vostro risveglio avvenga quanto prima affinché possiate sollevare il velo e elevando le vibrazioni. Possiamo mostrare come affrancarvi dal vostro egoismo, dalle vostre paure, dalle malattie e sofferenze e come imparare a guardare soltanto più se stessi in Sé.

Voi siete nell’altro, in tutti gli altri e negli altri: il Sé. Nell’elevare voi stessi eleverete il Mondo. Nel ritrovare in voi lo Spirito, troverete l’Amore e sarete risvegliati.

Siamo tutti nella grande fratellanza, un’immensa famiglia, un’immensa unità e siamo nella totalità con voi uniti. Con benedizioni di Luce ci accomiatiamo posando un raggio azzurro sui vostri capi.

I Fratelli delle Stelle Divine.