Il terzo passo è definire la mèta. Definire la vostra mèta, sapere dove state andando, avere chiaro dentro di voi cosa volete raggiungere, cosa volete ritrovare, sapere quanto è importante per voi riconquistare il vostro valore Spirituale, la vostra riunificazione. Avere una mèta vi serve a non disperdere Energia, avere una mèta è avere una lampada accesa che vi permette di vedere la strada, è l'eremita dei tarocchi che sta cercando la sua verità interiore, la sua mèta che è dentro di lui, e lui la sta cercando e sa che la troverà. Voi troverete la vostra mèta interiore perchè siete già stati richiamati al ritorno, siete stati già ricodificati per il ritorno e quindi “trovare” ormai vi appartiene. Dovete solo riconoscere ciò che avete ritrovato, ma ormai avete ritrovato da parecchio tempo ciò che vi apparteneva ora dovete soltanto spogliare quella intuizione, quella sensazione, quella percezione che avete avuto dalle paure dei dubbi che la stanno ricoprendo, è come una cipolla, piano piano state sbucciando la vostra visione interiore di tutte quelle parti superficiali per arrivare al nocciolo e all'essenza.

 Voi state sbucciando la cipolla per poter percerpire il Cuore di tutte le cose, il Cuore come valore Unificatore di tutto ciò che vi circonda che è dentro di voi, ma essendo anche intorno a voi, state ricreando questo contatto per sintonizzarvi con l'Energia Cosmica che sta pervadendo il vostro Pianeta con l'Energia d'Amore degli Esseri Stellari, degli Esseri Spirituali che sono vicino a voi e vi stanno richiamando e sussurrando con il loro Cuore colmo d'Amore di ritornare a casa. Per questo avete bisogno di sbucciare la cipolla, di tutte le cose che non vi appartengono più e che sono degli ostacoli, per arrivare all'Essenza della realtà ultima della vita, e sintonizzarvi direttamente con questa. Il terzo passo del maestro è definira la mèta e sapere profondamente che lui vuol rientrare in quest'onda d'Amore Cosmico che unisce tutte le cose e che collega tutti i mondi e tutte le dimensioni.

Il quarto passo per poter entrare nell'onda di tutte le cose e nell'Amore nell'Universo Padre, che è presente in ogni attimo, in ogni istante, in ogni molecole, in ogni atomo di questa Creazione, è risvegliare il Cristo che è in voi. Il maestro interiore non è altro che il Cristo che è in voi. Voi ora state risvegliando il Cristo che è in voi. Il Cristo che è in voi, è la codificazione delle vostre cellule di un'appartenenza Divina che sta risvegliando il DNA in ognuno di voi. Il Cristo che è in voi vi sta chiamando. Anche se vi trovavate in altri pianeti, in altre galassie siete stati richiamati per questo momento storico. L'esperimento, e la caduta che è avvenuta molto molto tempo fa, ha fatto sì che le anime comunque poi continuassero il loro percorso di crescita, di cambiamento di evoluzione e si trasferissero in altri pianeti, in altre galassie, in altri sistemi stellari.Coloro che vivevano su altre dimensioni sono venuti qua per accelerare il loro percorso di crescita e di trasformazione.

Ed essendo comunque molti di loro stati i Creatori di questa realtà e di questo meraviglioso progetto si sono attivati per ritornare in incarnazione in questo piano formale e materiale. Sono rientrati nella terza dimensione già da tempo per collaborare con il Cristo, per permettere alla Terra questo salto vibratorio e per permettere a coloro che ancora non si sono risvegliati di avere un'opportunità e una chance di risveglio. Voi vi eravate preparati per ritornare sulla Terra, avevate fatto prove di condensazione e materializzazione. Il vostro Pianeta Terra ha una forte densità fisica e avete dovuto fare una lunga preparazione, chi sulle Pleiadi e su Arturo, chi su altri pianeti. Ma ormai è parecchio che siete scesi in incarnazione sulla Terra, siete entrati in questa spirale materializzatrice e risvegliando voi, potete risvegliare coloro che ancora dormono, voi che vi eravate già risvegliati siete ritornati con il vostro bagaglio per aiutare coloro che ancora non l'hanno fatto.